L'empatia

Ieri sera ho passato qualche ora con le amiche conosciute in questi ultimi anni della mia vita, amiche che lottano per coronare il loro sogno di diventare mamme.

E questa volta ero io a sentirmi quella di troppo, quella con le beta positive e la prima ecografia fissata, quella che la battaglia l'ha vinta senza nemmeno troppa fatica, rispetto invece ad alcune di loro.

Mi sono sentita a disagio perchè io non sono più dalla loro parte, perchè a me si sta aprendo un mondo che alcune di loro magari non vedranno mai. Non ho ancora gioito di questa gravidanza e non lo inizio a fare davanti a loro, ma mentre il loro percorso è sempre in salita il mio in qualche modo si spera sarà in discesa.

Ho invidiato tante volte chi prima di me ha ottenuto la tanto sospirata gravidanza, e ora che mi ritrovo dall'altre parte, vorrei farmi piccola piccola perchè la mia gioia non aggravi ancora di più chi invece ha appena avuto un ennesimo negativo o per chi sta provando per l'ultima volta a realizzare il suo sogno, prima di cambiare strada.

Per chi non è mai stato dall'altra parte, per chi ha avuto un figlio nel modo più semplice e naturale possibile, queste cose possono sembrare deliri e stupidaggini, ma per chi magari è sposato da tanti anni e ogni giorni si sente dire come mai non ha figli o che si deve muovere perchè l'età avanza.. Il successo anche se di un'amica fa male, sempre, perchè fa sentire sempre di più il peso dei propri insuccessi. Dovremmo pensarci tutte, perchè di sicuro tra le nostre amiche e conoscenti ci sarà qualcuno che starà combattendo questa battaglia.