lunedì 23 luglio 2012

8+1: Il primo spavento

Ho sempre pensato che non sarei stata una di quelle donne incinte angosciate e che si approfittano del pronto soccorso per il minimo problema o addirittura inventando una scusa per poter effettuare un'ecografia di controllo.
Nonostante la mia gravidanza sia considerata anche dai medici "preziosa" perchè ottenuta dopo anni di lotte e perché arrivata solo grazie alla scienza, ho sempre pensato che avrei cercato di viverla nel modo più equilibrato possibile, e così è (era?) stato fino ad oggi.


Stamattina dopo le innumerevoli peripezie su e giu da treni per arrivare in ufficio (ah la vita del pendolare...e una stazione che va a fuoco...e la torino-milano bloccata....ogni volta ce n'è una..) stranamente stavo bene, niente nausa..niente di niente.


Poi PANICO totale: dolore allucinante da farmi piangere alla pancia..ovviamente io penso subito al peggio, ma resisto, chiamo il gine che mi dice di prendere il buscopan (con camminata da martirio fino alla farmacia più vicina e ritorno in ufficio) .. a cui segue vomito e altri crampi... ma poi sono stoica e resisto, passa tutto e mi rimetto a lavorare.


12.30 altra tragedia, altri dolori, altro vomito, altro soggiorno prolungato nel bagno per cercare di uscirne con una faccia almeno presentabile.. perchè nel frattempo è arrivato il capo e in ufficio nessuno sa che sono incinta! Ci mancherebbe...ho un contratto in scadenza e sto aspettando di firmare quello a tempo indeterminato...

1430: finalmente mi accompagnano in stazione per prendere un treno per rientrare. Ovviamente il treno è soppresso...oggi è proprio la mia giornata!

1500 finalmente passa un treno..ma ovviamente effettua pure le fermate straordinarie... e invece di metterci 15minuti ce ne mette 45! Nel frattempo rincominciano i dolori e io prego e spero di non dover star male sul treno..mi sento male solo all'idea di usare uno di quei bagni...

1545 arrivo in stazione, vado a piedi in ospedale, ogni passo è una tortura, quando arrivo non credo di essere arrivata..la fortuna di avere un marito che lavora in pronto soccorso è almeno quella di trovare subito una carrozzina e di correre in ginecologia.

1615: i miei bimbi sono li, i loro cuoricini battono, sono cresciuti, forse è solo una COLICA!

ma vaff@@@@@@@!!!!


2 commenti:

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